La devi sentire nell'anima, la devi volere col cuore, la mia passione per la cucina è come una perla dentro la conchiglia...la bellezza é tutta all' interno!
giovedì 27 febbraio 2014
BRICIOLE DI PATATE IN SUFFLE
Un piatto unico che salva la cena! Adorabile, profumato e gustoso, il sufflè ha sempre il suo fascino...in ogni variante e in ogni cucina nessun commensale ha mai detto di no ad un assaggino :-)
INGREDIENTI:
500g di patate
100 g di fesa di tacchino a fette
50g di scamorza bianca
50 grammi di parmigiano grattugiato
4 cucchiai di olio
sale q.b.
pepe q.b.
Lessare le patate.
Una volta pronte, dividere in due parti uguali la quantità di patate e una parte schiacciare con lo schiacciapatate facendole cadere in un contenitore.
Salare, pepare, aggiungere metà del parmigiano e due cucchiai di olio.Mescolare fino a che tutti gli ingredienti siano ben amalgamati.
Versare questa purea in una teglia da forno unta di olio, e schiacciare bene con le mani per creare una base compatta.
Sopra la base di patate schiacciate adagiare la fesa di tacchino in modo uniforme in modo da ricoprire ogni spazio.
Tagliare a dadini la scamorza e distribuire sulla fesa di tacchino
Ora prendere la parte rimanente delle patate non schiacciate, metterle nell'apposito schiacciapatate e lasciarle scendere sulla teglia dello sformato in modo da coprire tutta la superfice.
Distribuire sulla superfice il parmigiano rimanente, salare omogeneamente, e versare altri due cucchiai di olio a giro e un pizzico di pepe.
Mettere in forno a 200° per 15/20 minuti con cottura statica e 5 minuti con cottura grill, in modo da ottenere un colorito biondo delle patate in superfice
CON QUESTA RICETTA PARTECIPO AL "NON CONTEST DI RICETTE-CALORIE"
martedì 25 febbraio 2014
CHEESECAKE SENZA COTTURA E VERY LIGHT
Questo è il risultato inaspettato di un dolce non programmato, sprovvisto di ricetta, se non l'insieme degli ingredienti secondo la mia creazione, e di una delizia che si può mangiare permettendoci anche la richiesta di una seconda fettina...la mia cheesecake nasce in particolar modo dalla non voglia di accendere il forno, da ingredienti riposti in frigo aperti e da consumare, e soprattutto dall'invito a cena di una mia carissima amica e quindi un dolce di prova che necessitava di più pareri...bè loro hanno apprezzato e gustato..ora se ne avete voglia tocca a voi!
INGREDIENTI:
PER LA BASE:
200g di biscotti secchi 60 g di MARGARINA
1 cucchiaio di miele
PER IL RIPIENO:
180 g di ricotta
80 g di zucchero a velo
80 g di latte di riso
10 g di colla di pesce
mezzo cucchiaino di cannella
cioccolato fondente q.b per decorare
Mettere i biscotti in un mix e tritare.Intanto ammorbidire con microonde o a bagnomaria la margarina. Ora unire la margarina fusa ai biscotti sbriciolati amalgamando bene per avere un composto omogeneo.
Foderare una tortiera con cerniera apribile con carta forno, e versare all'interno i biscotti. Schiacciare bene per formare uno strato compatto.
Mettere al frigo a raffreddare almeno 30 minuti.
Intanto mettere in ammollo in acqua fredda i fogli di colla di pesce.
Scaldare il latte e quando è tiepido inserire la colla di pesce ben strizzata e amalgamare girando con una frusta finchè questa sia ben sciolta.
Amalgamare la ricotta con lo zucchero a velo e la cannella fino a ottenere una crema ben liscia.
Ora unire poco alla volta il latte alla ricotta girando delicatamente con una spatola fino a che gli ingredienti si siano ben amalgamati e si otterrà un composto abbastanza fluido ma senza grumi.
Riprendere la base di biscotti lasciata riposare in frigo, versare sopra tutto il composto liquido e mettere di nuovo in frigo a rapprendere almeno 6 ore. (io nei miei tempi ho fatto rapprendere 5 ore in frigo e un ora in freezer prima di servire, in questo modo ho ottenuto una torta più compatta)
Circa a metà raffreddamento quando la crema di ricotta risulta abbastanza ferma, sciogliere del cioccolato fondente in microonde e con l'aiuto di un cucchiaio fare delle decorazione sulla superfice della torta in modo casuale.
Mettere ancora in frigo!
lunedì 24 febbraio 2014
CASTAGNOLE:tenere palline dorate abbracciate da zucchero semolato
Ancora in tempo per qualche dolcetto carnevalesco, ma questa volta ho voluto sostare in un cassetto la mia teoria delle cotture al forno, ho lasciato spazio ad un piccolo peccato goloso che richiede la necessità di spalancare le finestre di casa, ma con una soddisfazione di un gusto eccezionale e goloso...olio caldo e via con la frittura...in fine anche un fritto ben fatto puo risultare sano..le mie piccole delizie...le CASTAGNOLE!
INGREDIENTI:
3uova
5 cucchiai di zucchero
un bicchierino da caffè di sambuca
scorsa di un limone
scorsa di un arancia
250 g di farina
1 bustina di lievito istantaneo per dolci
olio di mais o girasoli per la frittura
Unire tutti gli ingredienti insieme e amalgamare fino a ottenere un composto abbastanza omogeneo.
Portare l'olio a temperatura
Prelevare un po di composto con un cucchiaino e dare una piccola rotondità con l'aiuto di un altro cucchiaino e farla scivolare nell'olio bollente.
Cuocere per circa 4 minuti o finchè non prendono un bel colore dorato
Ancora calde rotolare le castagnole in un abbondante zucchero semolato
mercoledì 19 febbraio 2014
GNOCCHETTI DI FARRO ALL'ACQUA CON CREMA DI ZUCCHINE PROFUMATE AL LIMONE
E' proprio vero che con pochi e sani ingredienti si possono ricavare dei buonissimi e grandiosi piatti...gli ingredienti poveri che portano a tavola un piatto ricco....ricco di profumi, di sapore e di gusto.
L'alternativa
INGREDIENTI:
per i gnocchetti:
300 g di farina di farro
180 g di acqua a temperatura ambiente
Per la crema:
2 zucchine
1/4 di cipolla
sale q.b.
olio q.b.
scorza di mezzo limone
Fare la pasta unendo acqua e farina e lavorare fino a ottenere un composto liscio e sodo. Lasciare riposare il panetto per mezz'ora coprendolo con pellicola.
Nel frattempo tagliare le zucchine a cubetti piccoli, senza essere troppo precisi tanto andranno frullate.
Tritare a coltello, sempre grossolanamente la cipolla.
Ricavare la scorsa grattugiata di mezzo limone.
Mettere a bollire l'acqua per tuffare i gnocchetti.
Scaldare una padella antiaderente , versare le zucchine e la cipolla insieme.Appena si comicia a sentire lo scricchiolio delle zucchine che rosolano aggiungere un giro di olio e un goccino di acqua e continuare la cottura muovendo spesso la padella per evitare che il tutto si attacchi e che cuocia solamente da un lato.Incoperchiare in modo da creare un po di vapore all'interno della padella.
Quasi a fine cottura salare il tutto.
Quando le zucchine saranno ben cotte versare il tutto in un bicchiere da mix e con il minipimer frullare le zucchine aggiungendo un mestolino di acqua calda per ammorbidire la crema.
Versare la crema ottenuta di nuovo nella padella della cottura delle zucchine.
Riprendere la pasta, ricavare dei pezzetti di pasta da arrotolare e allungare su se stessi ottenendo dei rotolini.Infarinare bene ogni rotolino e con una spatola o un coltellino liscio ricavare dei piccoli gnocchetti.
Tuffare i gnocchetti in acqua salata e cuocere per circa 5/8 minuti, scolare lasciando da parte un po di acqua della cottura, e passare i gnocchetti nella padella con la crema di zucchine, aggiungere la scorsa del limone un giro di olio e saltare i gnocchetti per 2 minuti.(se la crema tirasse troppo aggiungere un po di acqua di cottura.
Spolverizzare di parmigiano e servire
martedì 18 febbraio 2014
PLUMCAKE DI CAROTE AL GUSTO PIZZA
L'intenzione era quella di avere delle pizzette da sgranocchiare come antipasto prima della cena del S.Valentino organizzata con alcune coppie di nostri amici....ma non c'era tempo per fare l'impasto, aspettare la lievitazione e poi la cottura...
Ho deciso di prendermi io l'impegno di questa portata cercando un'alternativa che rivelasse comunque il gusto desiderato ma in maniera più rapida.
Con la mente sentivo già il buon profumo del pomodoro cotto aromatizzato da un tocco di origano, e immaginavo una consistenza morbida che ricordasse un po' la portata desiderata.
Ed ecco che con un gioco di colori, profumi e sapori è arrivato il il mio PLUMCAKE PIZZAIOLO.
Premetto che il mio plumcake è rimasto un po' umido, avrebbe necessitato di qualche minuto in più di cottura, ma la consistenza non era affatto cruda, anzi ben sofficiosa anche se leggermente umida.D'altronde non si può postare solo opere d'arti e capolavori, la cucina è anche questo, piccole imperfezioni che ci tolgono i dubbi soltanto con un morso ricco di sapore
INGREDIENTI:
300 g di farina
90 g di olio di semi
100 g di passata di pomodoro
3 carote medie grattugiate (circa 150/180 g)
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
4/5 alicetti sott'olio
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di origano
1 bustina di lievito istantaneo per salati
Inserire in un robot da cucina le alicetti e tritare. Aggiungere le carote, la passata di pomodoro, l'olio il sale, l'origano il parmigiano e amalgamare bene,
Setacciare il lievito con la farina e aggiungere anch'essi al resto del composto mescolando bene fino ad ottenere una consistenza ben amalgamata.
Foderare uno stampo da plumcake con carta forno e versare all'interno l'impasto (se si desidera un sapore più deciso e aromatizzato si può spolverizzare in superfice ancora un po di origano)
Cuocere in forno a 180° per 45/50 minuti, facendo la prova stecchino per vedere se l'impasto risulta asciutto
martedì 11 febbraio 2014
LE MIE FRAPPE...AL FORNO
Almeno una volta ognuno di noi cuochino a creato per Carnevale i tipici dolcetti di cui esso è caratteristico...ognuno li chiama in modo diverso in base al luogo e al dialetto, e di nomi ne hanno tanti ma io ho sempre detto le FRAPPE!
La loro caratteristica è la croccantezza abbinata al leggero retrogusto della bontà del fritto, ma io ho voluto dissociarmi dalle classiche ricette, immaginavo qualcosa di leggermente dolce, molto croccante ma non pesante...ho quindi messo insieme degli ingredienti senza seguire una dose o una ricetta, e ho optato per la cottura in forno.....bè non voglio peccare di presunzione che proprio non mi appartiene, però posso dire che il mio esperimento mi ha dato una bella soddisfazione sia nella consistenza che nel sapore.
Buon carnevale a tutti ragazzi!
INGREDIENTI:
200 G di farina bianca
2 uova
50 g di zucchero
20g di sambuca
20 g di spumantino dolce
1/2 bustina di lievito per dolci
pizzico di aroma alla vaniglia
Amalgamare tutti gli ingredienti e lavorarli fino a ottenere un composto liscio e compatto.
Lasciare riposare 15/20 minuti in modo che la pasta si rilassi e risulti più semplice da tirare.
Tirare la pasta con il mattarello, o con la macchinetta per pasta, in una sfoglia molto sottile e ricavare delle strisce che verranno a loro volta tagliate in altre strisce anche irregolari.
Rivestire una teglia con carta forno e trasferire le frappe in essa.
Cuocere a 200° per 15 minuti circa.
lunedì 10 febbraio 2014
I BIGNE'...PICCOLI MOMENTI DI PIACERE
Mi è sempre complicato il pensiero dei bignè, l'immaginazione mi arriva difficile, troppo tempo, troppe accortezze, troppi elettrodomestici....ma non è vero nienteeeeeeeeeeee!!!
E' solo il pensiero che ci tradisce, e oggi mi sono data una bella soddisfazione....tutto cio che sembrava articolato si è rivelato semplice e di ottima riuscita....ma io lo dico sempre dove c'è passione, dove c'è amore, non ci sono ostacoli!
Sono ottimi farciti sia dolci che salati, la mia versione è per dessert quindi ho utilizzato la crema pasticcera, un classico, ma nulla togliendo alla crema di cioccolato, pistacchio, gianduia,e chi più ne ha più ne metta!
INGREDIENTI:
250 ml di acqua
125 gr di burro
180 gr di farina
6 g di lievito per dolci
6 uova intere
2 g di sale
RIPIENO.
CREMA PASTICCERA
Mettere in un pentolino l'acqua e il burro e mettere sul fuoco, quando il burro si sciolto bene e il tutto arriva a bollore versare tutta di un colpo la farina e con un mestolo, maneggiare, mescolare fino a che il composto si addensi bene, diventi leggermente liscio e si stacca bene dalle pareti
Mettere il composto in planetaria e azionare con il gancio a foglia. farlo girare e nel frattempo versare all'interno un uovo alla volta, aspettando di aggiungere il secondo solo quando sia stato ben amalgamato il primo.
Una volta aggiunte tutte le uova, sempre con la foglia in movimento aggiungere il lievito e il sale
Quando l'impasto risulterà bene lavorato toglierlo e iniziare a riempire un sac a poche con il composto.
Rivestire una teglia con carta forno e creare i bignè, cercando di non lasciare troppa punta altrimenti in cottura colorisce troppo, quindi in quel caso bagnare un dito con dell'acqua e aggiustare le punte dei bignè.
Accendere il forno a 200° funzione ventilata e quando è a temperatura, inserire la teglia.
Appena i bignè cominciano a muoversi aprire un attimo il forno per far uscire il vapore, poi richiudere 5 minuti.
Appena i bignè iniziano a gonfiare mettere un cucchiaio nell'apertura del forno, in modo che questo rimanga leggermente aperto, e proseguire la cottura in questo modo per circa 20 minuti (In tutto la cottura sarà di 25 minuti)
Quando sono gonfi e ben coloriti, lasciare i bignè 5 minuti nel forno spento e socchiuso.
Sfornare e lasciare raffreddare
giovedì 6 febbraio 2014
RAVIOLETTI DI RICOTTA AROMATIZZATI ALL'ARANCIA
Una preparazione che sembra assai complicata, resa semplice gustosa e anche leggera, in pochissimo tempo.
Premetto che non sono solita preparare la pasta all'uovo, preferisco la pasta "povera" acqua e farina, in quanto più digeribile per noi, ha una consistenza più liscia e rende il piatto più cremoso (sempre secondo i gusti di casa mia :-)) però questo periodo le galline di mia nonna covano proprio tantissime uova :-D...non si sa più come smaltirle....mica possiamo sempre mangiare dolci e frittate....Si si sono molto versatili in ogni preparazione, ma non so perché gira rigira io finisco sempre per ometterle nelle mie ricette...mi piace trovare alternative e scoprire gusti e consistenze diverse, ma questa volta mi è toccata....le ho volute utilizzare proprio di proposito.
Ho scelto la semplicità e il gusto...quindi tutto molto veloce e tutto a crudo, niente soffritti poche padelle e i giusti utensili...le mani!
INGREDIENTI:
per la pasta
2 uova
200 g di farina per pasta
acqua q.b.
per il ripieno
250 g di ricotta
scorsa di mezza arancia
pizzico di sale
pizzico di noce moscata
2 cucchiai rasi di parmigiano grattugiato
per condire
succo di 1 arancia
olio extravergine di oliva
preparare la pasta facendo la fontana con la farina, rompere al centro le uova e iniziare ad amalgamare raccogliendo poco alla volta la farina verso il centro con le uova.
(Se a metà preparazione si nota difficoltà nell'amalgamare l'impasto aggiungere appena un po di acqua, poiché dipenda dalla grandezza delle uova la dose da me indicata)
Formare una palla liscia e lasciare riposare almeno 30 minuti.
Intanto preparare il ripieno amalgamando con un cucchiaio la ricotta , il parmigiano, un pizzico di sale, noce moscata e la scorsa dell'arancio.Mettere in frigo a rassodare
Riprendere la pasta e iniziare a stendere con mattarello ad uno spessore molto molto sottile, quasi si deve intravedere la trasparenza da parte a parte della pasta.
Dare una forma rettangolare e ricavare delle strisce larghe almeno 4/5 cm.
Porre sulla striscia di pasta alcune noci di ripieno di ricotta, distanti 1/2 cm l'una dall'altra.
Bagnare con un pennellino e dell'acqua ogni bordo della pasta e anche la parte vuota che rimane distanziata da una noce di ricotta all'altra , cosi che si possano chiudere bene i ravioletti evitando che in cottura si aprano.
Chiudere i ravioletti, portando la parte superiore della pasta fino alla parte inferiore facendo attenzione a far uscire bene l'aria da ogni ravioletto, premendo delicatamente con il lato delle dita delle mani intorno alla chiusura del raviolo stesso
Bollire l'acqua per la cottura e salare, tuffare i ravioletti.
In un pentolino portare a bollore per un minuto il succo di un arancia.
Scolare i ravioletti, posizionarli in un piatto da portata e versare sopra qualche cucchiaiata di cucco di arancia un giro di olio a crudo e abbondante parmigiano
mercoledì 5 febbraio 2014
YOGURTELLI SOFFICI PROFUMATI ALLA VANIGLIA
Con acqua e farina si può veramente dare sfogo a ogni tipo di fantasia in cucina;Basta aggiungere un po' di aroma e un po di liquido per ottenere tantissime sofficità di ogni genere.
In questa versione di paninetti è stato lo yogurt a fare da padrone, conferendo una mollica fresca e morbida dal sapore leggero e profumato.
INGREDIENTI:
300 g farina bianca
200 g farina manitoba
120 g pasta madre fresca (oppure 10 g lievito birra)
200 g di acqua
120 g yogurt bianco
80 g di olio di semi
80 g di zucchero di canna
10 g di miele millefiori
1 bacca di baccello di vaniglia
Sciogliere la pasta madre nell'acqua a temperatura ambiente.
Versare nella planetaria la farina, lo zucchero lo yogurt, l'olio , il miele e i semini interni della bacca di vaniglia (incidendo appunto la bacca per il senso della lunghezza, aprire e con un coltellino prelevare i semi).
Mente la planetaria inizia a girare e impastare aggiungere gradualmente l'acqua. Impastare per almeno 5 minuti fino a ottenere un panetto liscio e morbidissimo ma non appiccicoso, se necessario aggiungere un po di farina.
Lasciare lievitare fino al raddoppio (almeno 6/8 ore).
Riprendere il panetto, suddividere in pezzetti da circa 100 g e ricavare dei panetti dalla forma leggermente allungata.
Lasciare lievitare ancora su una teglia coperta di carta forno, almeno altre 2 ore.
Infornare i paninetti per 10 minuti a 200° poi abbassare a 180° per altri 10/15 minuti.
Appena sfornati mettere a raffreddare su una gratella, in modo che l'umidità evapori e i paninetti rimarranno sofficiosi e leggeri
lunedì 3 febbraio 2014
CROSTATA IN VISTA ALLE PESCHE CON FROLLA ALLO YOGURT
Non manca mai nelle dispense di ogni casa, confezionata o creata con le nostre mani, ma la crostata è uno di quei dolci buoni, veloci e facili da fare o reperire.
Sono tante le versioni che le possono essere adottate, senza burro, con olio, con giochi fi farine di diverse tipologie, con tanti gusti di farciture, dalle marmellate, alle creme, cioccolate mmmm che acquolina....
E quante volte vi capita al taglio della fetta che qualcuno vi dica "io preferirei la punta, io preferirei senza bordo" e allora sapete che vi dico?!Questa volta nessun ornamento, niente strisce, niente coperture varie, una crostata a vista, lucida e colorata!
Chi mi segue da un po', sa gia che le mie opzioni sono la maggior parte delle volte leggere e sane, e sa pure che non sono un amante del burro, cosi questa versione di crostata prevede l'utilizzo dello yogurt, che ha rso un sapore più deciso in quanto ho utilizzato uno yogurt alla pesca che richiamasse la farcitura, e l'olio, che mantiene comunque la sua croccantezza
Su via via a lavoro....... :-)
INGREDIENTI:
300 g di farina debole
100 g di yogurt (io alle pesche)
100 g di zucchero
80 g di olio di semi
una punta di cucchiaino di bicarbonato
PER FARCIRE :marmellata di pesche
Inserire nella planetaria gli ingredienti per la frolla, amalgamare bene con la foglia fino a ottenere un panetto ben lavorato e compatto.
Lasciare riposare 15/20 minuti in frigo, riprendere la pasta e stendere in modo circolare. Adagiare la frolla in una teglia rivestita con carta forno e ricoprirla in superfice con abbondante marmellata. (Io ho optato la versione senza strisce di pasta frolla come ornamento)
Cuocere in forno a 180° per circa 30/35 minuti
domenica 2 febbraio 2014
CIAMBELLA AL MIELE E LATTE DI AVENA
Stagione fredda, pioggia e come non bastasse in casa si gioca a ping pong con le influenze passeggere...e la nonna che mi dice sempre " prima di andare a letto preparati una bella tazza di latte e miele", bene, ottima idea nonna, e perché non miscelare questa naturale bevanda di benessere in un bel dolcetto sano che possa riscaldare i nostri pancini anche a colazione???
E' così che ho avuto spunto per assemblare degli ottimi ingredienti e sfornare una ciambella leggera, veloce e bonissima!
INGREDIENTI
300 g farina
50 g di frumina
4 uova
150 g di zucchero
150 g di miele (io acacia)
180 g di latte di avena
80 g di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci
2 cucchiai di aroma di vaniglia
Versare in un mixer uova, zucchero, miele, aroma di vaniglia e montare.
Aggiungere a filo l'olio e poco per volta il latte continuando a mescolare
Unire al composto la farina la frumina il lievito e amalgamare bene fino a ottenere un composto fluido e liscio.
Ungere uno stampo a forma circolare con dell'olio di semi e infarinare. Versare il composto e cuocere a 180° per 45 minuti
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